
Questa è la biografia in breve:
Giuseppe Milella, nato a Bari il 20 maggio 1967, sposato con Angela, ha due figli. Lavora presso una multinazionale francese da ventisei anni.
Dopo aver conseguito il diploma in ragioneria, ha intrapreso gli studi universitari presso la facoltà di Economia e Commercio, ma dopo aver superato qualche esame con successo, interrompe gli studi universitari per iniziare l’attività lavorativa.
Nel 2015 ha pubblicato il libro di poesie “365 giorni di riflessione”, nel 2016 “Poesia tra le nuvole e il vento” e nel 2018 “Oltre le apparenze”.
Ha partecipato a vari Premi e Concorsi letterari a livello nazionale ed internazionale, conseguendo numerosi e importanti riconoscimenti tra i quali 1° classificato a:
Premio Letterario “We are The World” a Napoli
Premio Letterario “Fortuna d’autore” (Bari)
Premio Artistico e Letterario “La Catena della Pace” (Caserta)
Premio “Gocce di Memoria” a Taranto
Premio Argo Jazz a Pisticci (Matera)
Premio Letterario “Poeti sotto le stelle” a Carloforte (Cagliari)
Premio Accademia Caleienses aValenzano (Bari)
Premio De Finibus Terrae “M. Monteduro”a Gagliano del Capo (Lecce)
Premio Letterario “Lettere d’Amore” a Bologna
Premio Letterario “Riflessi tra la poesia e il mare” (Palermo)
Premio Altamura Demos ad Altamura
Premio Letterario “Condividere l’Amore e la Pace” a Milano
Premio Un momento di Poesia a Seregno (Monza)
Premio Città di PERUGIA “Tra Arte e futuro”a Perugia
Premio “Una foto una poesia” a Santeramo in Colle (Ba)
Questa è la poesia:
DOVE VANNO A MORIR LE STELLE
Immergiti senza indugiare
nel vortice dell’irrazionale
in quel disordine nell’animo
che ti fa brulicar la pelle
non aver paura o timore
di rischiare ed osare
per non dover sbagliare
ma sii semplice
nel tumulto della tua mente
in questo caos esistenziale
se ci pensi è facile
con atteggiamento naturale
non chiedere troppo a te stesso
non pensare… e vivi
incrocia i tuoi sentieri
con quelli sconosciuti
esperienze inimmaginabili
preparati a partire
per questo nuovo viaggio
osserva il tuo orizzonte
oltre te stesso
in quel bellissimo tramonto…
chissà dove andrà a finire il sole
lasciati andare
e tuffati verso l’ignoto
nel vuoto, e vieni con me
prima che si spenga la luce del giorno
a carezzar la luna e le comete
lassù in alto nel cielo
quelle piccole luci che brillano
nessuno lo sa per davvero…
dove vanno a morire le stelle
ma vorrei solo sperare
che non sia mai nel tuo cuore.
(Giuseppe Milella)